Dal 2025, la riforma IRPEF introdotta nel 2024 viene confermata e resa permanente. Questo significa che gli scaglioni di reddito rimangono invariati, e le aliquote marginali sono state confermate come segue:
- fino a 28.000 €: 23%
- tra 28.001 € e 50.000 €: 35%
- oltre 50.000 €: 43%.
Per i redditi inferiori a 15.000 €, il trattamento integrativo è confermato.
Sì, sono previste:
- una somma integrativa per redditi fino a 20.000 €, calcolata in percentuale sul reddito, in sostituzione dell’esonero IVS in vigore fino al 31 dicembre 2024. Questa misura sarà di importo variabile tra il 4,8% e il 7,1% del reddito del lavoratore e verrà riconosciuta mensilmente direttamente in busta paga.
- una detrazione aggiuntiva di 1.000 € per redditi tra 20.001 € e 32.000 €, ridotta progressivamente fino a 40.000 €.
Le novità vengono applicate automaticamente dal sostituto d’imposta.
Non è necessario che i lavoratori facciano esplicita richiesta, salvo richiedere espressamente la non applicazione qualora ritengano di non averne diritto.
Le verifiche finali di spettanza avverranno in sede di conguaglio.